"/> Evoluzione del concetto di SCM : Tesi Giura - <!--#echo var="SERVER_NAME" -->

CAPITOLO I

Supply Chain Management

1.2 Evoluzione del concetto di SCM

Le definizioni di Supply Chain Management a cui si può fare riferimento sono numerose, ognuna delle quali ne evidenzia particolari aspetti:

Le aree di gestione comune nell'ambito della SCM sono tipicamente quelle degli approvvigionamenti, del magazzino e della produzione, nonché quelle della pianificazione, che può avvenire attraverso unità autonome di coordinamento intraziendale create specificatamente per questo scopo oppure da una rete di collegamento tra le imprese coinvolte. Nel primo caso la struttura sarà evidentemente più formale e strutturata, nel secondo più elastica ed agile.
A prescindere dallastruttura organizzativa adottata e dal grado di integrazione commerciale raggiunto, l'esigenza alla quale il SCM risponde rimane quella di operare in maniera più reattiva sul mercato cercando, contemporaneamente, di ottimizzare i processi delle singole imprese, tenendo ben presenti i mezzi, le risorse e le strutture dell'intero processo, attraverso azioni coordinate.
Figura 1: Esempio di Gestion e ed integrazione della SCM. Fonte: Atos, 2000.
In un modello esemplificativo di SCM, presentato nella figura 1, le imprese della stessa filiera operano come un'unità commercialmente integrata, sia verso i fornitori di materie prime che verso i clienti, gestendo in comune le fai si acquisizione delle materie prime, della loro lavorazione e distribuzione, nonché della pianificazione dei processi interni alla catena del valore.

 


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