Buongiorno.

Il problema è principalmente "culturale".

Altri aspetti:

- Le nostre filiere sono strutturate ed organizzate in "subordinazione" e non in "collaborazione".

- Tranne i capofiliera, le dimensioni delle aziende sono minute, prevalentemente a conduzione familiare e sono composte da 6-9 persone contro le 60-90 persone dei distretti del centro europa.

- La competitività di queste aziende è principalmente basata su una quantità di lavoro non contabilizzato.

- Salvo eccezioni, mancano promotori competenti ed efficaci nell'ambito della standardizzazione della qualità che dovrebbe essere incentivata anche dai capofiliera.

- La gestione della "qualità" comporterebbe la necessità di una informatizzazione che poi si svilupperebbe in conoscenza delle possibilitá offerte dalla rete.

Le indico un altro sito www.magazzinovirtuale.it dove trova qualcosa sui distretti più una simulazione.

Sono interessato a pubblicare poi la sua tesi in questo sito.
Se di suo interesse la prego di contattarmi.
Buon lavoro
V. Marino