> * E' necessario secondo voi studiare un modello di
> e-marketplace e di sua implementazione specifico per i
> distretti industriali, o ritenete che sia necessario che
> siano le aziende del distretto che vadano incontro a quelle
> che sono le offerte del mercato?

È necessario un’impegno di entrambi a convergere nello stesso punto.
Le posizioni sembrano ancora distanti.
I marketplace possono tendere ad avere un ruolo attivo nella filiera e le aziende del distretto possono provare a capire i vantaggi di una informatizzazione più avanzata e l'utilizzo di strumenti di comunicazione più efficaci.

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> *Che ruolo giocano a vostro giudizio i vantaggi competitivi
> che le aziende traggono dall'appartenere ad un distretto
> industriale, quelli per esempio di stampo Marshalliano, sono
> destinati ad annullarsi per via dewll'utilizzo delle
> tecnologie e della globalizzazione del mercato?

Probabilmente si!
Come già avvenuto per l’introduzione di altre tecnologie, l’annullamento dei vantaggi è solo questione di tempo.
Personalmente ho vissuto l’esperienza dell’automazione industriale avviata agli inizi degli anni 80 con l’utilizzo dei primi robot.
15 anni dopo, non era già più concepibile progettare una linea di produzione senza l’uso di automatismi e robot.
Oggi in quel settore il vantaggio competitivo non esiste più assieme a chi non ha adottato per tempo quelle tecnologie.
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> *Il Bando per le incentivazioni in favore del commercio
> elettronico - Articolo 103 - legge 23 dicembre 2000 non
> sembra aver portato i risultati attesi. A vostro parere quali
> sono le principali motivazioni,solo la problematica fase
> congiunturale della così detta New Economy, o anche difetti
> congeniti nella legge che emanava i finanziamenti, non adatta
> a stimolare le imprese ditrettuali ad aggregarsi attorno ad
> una simile iniziativa?

L’intervento della Pubblica Amministrazione è fondamentale per lo sviluppo di questo settore.
Forse il bando non ha avuto il successo sperato per mancanza di esempi concreti.
In questo ambito penso che la P.A. sia in grado presto di fornire essa stessa degli esempi.
Al momento lavoriamo ad alcuni progetti che certamente rappresenteranno una novità nel settore.
Uno di questi riguarda l’applicazione del “Magazzino Virtuale” nei “distretti sanitari”.